Gioco con GRVItalia da 17 anni e organizzo da quasi 10 e, per quanto molti eventi si difendano bene, non credo di ricordare un tale concentrato di sfighe tutte insieme ad un Maggiore: non lo scrivo cercando compassione, è solo la verità.
Quindi il mio primo, immenso grazie va a tutti quei giocatori che si sono fermati un attimo a dirci “Siamo stati sfortunati col tempo ma l’evento era bello” o “Quel poco che abbiamo giocato ci siamo divertiti tanto” o “Non vi abbattete, noi vi siamo vicini” o che hanno trovato il tempo e il modo di aiutare a tenere su una tenda o a tirarla giù anzitempo quando occorreva. Vi sono davvero tanto grata per il vostro sostegno.
Il secondo grazie e un attestato di indelebile stima vanno a Viviana, regista evento che ha retto sotto i colpi della sfiga senza spezzarsi, come Mimi Ayuara quando impara a ricevere le schiacciate mortali ispirandosi alla flessibilità del salice, e invece di prenderle in faccia riesce a defletterle con grazia e salvare la palla. Il mazzo che si è fatta pre-evento per ideare, scrivere e correggere tutto e la sua tenuta sul campo hanno salvato davvero tutto quello che era umanamente possibile salvare e credo che la qualità (che, nonostante la nostra ammirazione per il Maestro Ferretti, noi ci intestardiamo a perseguire) del suo lavoro sia stata evidente sotto il manto di avversità.
Grazie poi a Piergiulio, che forse non è più un enfant ma rimane comunque il nostro prodige: ormai sappiamo che mettergli in mano un dungeon è garanzia di successo. Noi non sappiamo come, noi non sappiamo perché. Non ci facciamo domande sui mezzi che portano al risultato. Come gli uomini primitivi pregavano il sole di sorgere ogni mattina e lui li accontentava, così noi chiediamo un dungeon e Pier lo fa, funzionante e perfetto. Occasionalmente ha anche l’optional di scendere in paese a fare la spesa e da oggi lo vendiamo anche nel nuovissimo modello “Pier abbatte le porte”, che spopola già tra le giovinette.
Grazie ad Alessandro/Roman, che è entrato nello staff come Responsabile Evento un po’ in ritardo per operare un salvataggio in corsa, senza il quale non avremmo saputo trovarci il sedere con le mani: ciascuno di noi inorridiva all’idea di doversi occupare della logistica, e lui ci ha tolto le castagne dal fuoco con nonchalance e competenza. Grazie per la precisione, la pazienza, la calma, la fermezza, e anche per i due viaggi in macchina.
Grazie a tutto lo staff di scrittura e gestione: Mattia/Ezra, Federico/Yasar, Emanuele Gazzani, Rebecca Franceschini e Francesca Donatiello! Eravate – se non erro – tutti nuovi all’organizzazione di eventi, almeno per quanto riguarda GRVItalia, ma non avete mancato un colpo. Sono davvero rimasta impressionata sia dalla vostra creatività che dalla precisione del vostro lavoro, sia pre-evento che durante. Anche il vostro sangue freddo e la vostra iniziativa hanno giocato un ruolo essenziale nel non farci scoraggiare dai disastri che hanno cercato di fermarci. Come se non bastasse, siete stati una compagnia più che piacevole durante i giorni di evento, tutti quanti: conosco alcuni di voi da molti anni, ma si trattava di una conoscenza superficiale, che mi ha fatto davvero piacere approfondire un po’. Grazie in questo senso anche ad Alessandra Cavedon, Giulia Giroldi e Thomas/Mehmet, preziosissimi nei loro ruoli chiave e sempre disponibili a fare il loro sporco lavoro anche al freddo e sotto l’acqua (perfino in camera, in alcuni casi XD ). Grazie a Luca/Maksimilian per essersi voluto cimentare con la scrittura e in generale per il suo contributo all’evento.
Grazie a Daniele “Marisa” Casotti, la nostra insostituibile tata! Amo i tuoi pancake e i muffin e le pizzette, ma più di tutto grazie per la tua compagnia in ciabatte!
Grazie ai due workshop che hanno prodotto i meravigliosi Naras: il laboratorio trucco con Valeria/Nimue, Mabelle/Luna, Elisa/Nami, Federica Mancini e Carlotta/Anna e il laboratorio scenografie con Laura/Shi Won, Laura/Euphemia, Laura/Mira, Giulia/Eiru, Caroline Narduzzi e Silvia/Tsukiko, con menzione d’onore per Emanuele/Borislav per essersi prestato come modello. Avete fatto un lavoro stupendo, in pochissimo tempo e con grandi risultati.
Grazie a Giulio/Ievan e Giacomo/Vlad, che erano su con noi a montare tende, unici che sapevano dove mettere le mani tra tutti e 6 i presenti al montaggio.
Grazie a Saverio/Orion, che è stato sempre disponibile a mettere pezze dove c’era bisogno, a montare e smontare d’urgenza, e che ci ha gestito la segreteria/tesoreria e non ci ha mai fatto mancare una parola d’incoraggiamento. Grazie a Bharati che vegliava su di noi da Pisa.

Grazie a tutti i nuovi giocatori al loro primo evento: siete degli eroi. Avete avuto davvero un battesimo di fuoco (o meglio, d’acqua) e sappiate che, se dopo questa esperienza vi vedremo tornare, sapremo di avere ormai comprato le vostre anime.

Grazie al mio papà, perché c’è sempre.
Un abbraccio fortissimo ed un in bocca al lupo ad Antonella che non è potuta venire.
Ora asciugatevi, riscaldatevi, riposatevi, ma non cambiate canale: fra pochi mesi c’è la nuova puntata.