Incipit Dal testo sacro "Le parole e le opere", del Profeta Mazdak detto il VaticinusLe ore della notte che anticipano il risveglio, quelle in cui il tocco delle rosee dita dell'aurora deve ancora sfiorare le palpebre dei fedeli dormienti, sono il momento in cui i dolci...
I fiochi raggi di luce emanati dai globi alchemici creavano lunghe ombre scure nella fitta notte di Camorr, l’ora di Falsaluce era ormai passata da un pezzo.L’uomo sedeva sul molo con le gambe a penzoloni, l’acqua sotto di lui puzzava di morte. Più di una...
“La città di Camorr è come una mela. Una bella e grossa mela lucida dall’aspetto succoso, invitante e affascinante ma chi la vive davvero sa che Camorr è un frutto corrotto e marcio, divorato dall’interno da sciami di ladri che se ne cibano come nugoli di...
Un respiro, un caldo fiato misto a parole di potere e dalle sue lunghe e forti dita la magia prese la forma di uno strale di fiamma che colpì alle spalle l'uomo vestito di nero, l'assassino. Nessun urlo dall'uomo - notevole - mentre l'odore di...
“Noi siamo la luce del giorno che nasce, e l’oscurità della notte che tutto cela; siamo l’eleganza dell’agire e la bassezza dell’esproprio; violiamo le regole, poiché altre regole seguiamo; educati, non cresciuti; formati, non creati. Non v’è tesoro al mondo che non possa essere rubato;...